Peter Jackson's King Kong va in scena su Xbox 360, Il mostro dei gioki

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Dj_Naps
icon5  view post Posted on 19/11/2005, 09:37




user posted imageL'uscita odierna della demo PC di Peter Jackson's King Kong e la prova su strada condotta al recentissimo X05 della splendida versione per Xbox 360 ci portano naturalmente alla stesura di questo speciale, in cui sono racchiuse tutte le nostre prime impressioni e considerazioni "hands on" riguardanti un gioco che, con le sue emozioni, ci ha già catturati!

NOTA: unico grande rammarico di questo articolo è non potervi proporre immagini della versione Xbox 360 di Peter Jackson's King Kong, in quanto Ubisoft non ha ritenuto di diffondere immagini autorizzate alla pubblicazione online per questa piattaforma. Una penalizzazione per noi (secondo una consuetudine piuttosto diffusa fra diversi publisher) e soprattutto un'occasione persa per Ubisoft, come evincerete leggendo tutto l'articolo. Le immagini pubblicate sono state scattate dalla demo PC.

L'abbiamo visto in azione per la prima volta all'E3 2005. L'abbiamo provato su PlayStation 2 al Tokyo Game Show 2005. L'altro ieri all'X05 di Amsterdam abbiamo giocato per la prima volta all'edizione Xbox 360 e oggi è uscita (e l'abbiamo immediatamente divorata) la demo della versione PC.
Potevamo esimerci dal parlarvene? Tentate ironie a parte, la risposta è seccamente no. No perché, in generale, chiunque di noi di Nextgame.it abbia visto e provato Peter Jackson's King Kong ne è rimasto quantomeno colpito, se non affascinato, se non rapito... e dunque i due eventi di cui sopra (X05 e la demo PC odierna) sono qualcosa che senza ombra di dubbio merita di essere narrato.

DA RAYMAN A KING KONG IL PASSO E' BREVE
A beneficio di chi avesse trascorso gli ultimi mesi su di un'isola deserta ricordiamo che Peter Jackson's King Kong è il gioco ufficiale su licenza dell'omonimo film per il grande schermo, atteso nelle sale cinematografiche a metà dicembre 2005. Il tie-in del nuovo King Kong è pubblicato da Ubisoft ed è in fase di creazione presso gli studios di Montpellier della multinazionale francese, ovvero quelli capitanati da Michel Ancel, il papà di Rayman e del bellissimo (e sottovalutato a livello di vendite) Beyond Good & Evil.
Michel Ancel pare sia stato indicato dallo stesso Peter Jackson come designer ideale per il gioco del suo nuovo mega progetto cinematografico e sembra anche che le indubbie qualità creative di Ancel siano state supportate al meglio da Jackson stesso. Dunque, le premesse perché questo videogioco si affranchi del tutto dalla classica idea di "tie-in = gioco raffazzonato e/o operazione commerciale" ci sono tutte, e quanto abbiamo visto e provato in questi mesi, sino a pochi istanti fa su PC, ce lo conferma pienamente

È CINEMA SU PC!
Cominciamo dalla versione dimostrativa per PC, che potete trovare online da oggi su diversi siti specializzati in download (qui ve ne consigliamo alcuni).
La demo (del peso di circa 300 MB) è assai breve, consta di due livelli (gli stessi provati su PlayStation 2 a Tokyo, tra l'altro) che possono essere completati in una ventina di minuti di gioco; anche meno se si intuiscono subito le dinamiche fondamentali e quelle alternative. Per le prime, una volta installata basta dare uno sguardo ai comandi; per le seconde è sufficiente un pizzico di ragionamento creativo, ma la demo stessa, se falliamo, sopperisce con preziosi consigli prima di farci ricominciare dall'ultimo checkpoint salvato.
Quello che colpisce immediatamente di Peter Jackson's King Kong, sia che si provi subito il livello in cui controlliamo King Kong con visuale in terza persona, sia che si cominci da quello in cui impersoniamo Jack in fuga dai dinosauri (con visuale da First Person Shooter) è che non esiste interfaccia: giocando siamo soli dinanzi allo schermo, totalmente focalizzati sulla scena, senza che nulla ci distragga, proprio come al cinema, proprio come dinanzi a un film.
E questa scelta, di per sé banale all'apparenza, è tanto semplice quanto straordinariamente efficacie.
Di cinematografico, oltre alla licenza e all'assenza di interfaccia, c'è tantissimo in Peter Jackson's King Kong. C'è in particolare un gran lavoro di telecamera e di regia, che già era presente in parte (e l'avevamo apprezzato) in Beyond Good & Evil, e che qui ritorna accentuato grazie all'assenza di stacchi forti: non c'è mai una sostanziale soluzione di continuità fra le scene, tanto che a volte non s'intuisce immediatamente che è giunto il tempo di giocare.
Tecnicamente la versione PC presenta una grafica davvero buona (con scorci eccellenti), che ha riportato dinanzi ai nostri occhi quel design tra l'incantato e il selvaggio che si adatta perfettamente al gioco ed è consono anche - per quanto abbiamo potuto vedere dallo splendido trailer - alle atmosfere impresse da Jackson al film suo film per il grande schermo

Il controllo via tastiera e mouse ci è parso immediato e adeguato alle necessità di gioco: i soliti WASD per il movimento, i pulsanti del mouse (compresa la rotella) per le azioni principali, più la barra spazio e poco altro... Questi sono i tasti che controllano la situazione e restituiscono un feeling tutto sommato molto "console", ove in questo caso con tale termine s'intende un controllo semplice, efficace e stringato. Tornando un momento sul versante grafico e andando a spaccare il poligono, il gioco su PC ci è parso figlio dello sviluppo multipiattaforma che porterà sul mercato anche le versioni PlayStation 2, Xbox e GameCube: non sappiamo quale fra le quattro sia la piattaforma di sviluppo primario per Ubisoft Montpellier, ma l'appeal estetico è apparentemente il medesimo (con le diverse ovvie peculiarità, come la maggior risoluzione su PC) ed è - lo sottolineiamo - un appeal davvero buono nel complesso. Provato su un Pentium 4 a 2,5 GHz con una semplice (ma gagliarda) Radeon 9600 XT equipaggiata con 256 MB di RAM video, il gioco si è mosso fluidamente, e senza la minima indecisione, alla risoluzione di 1280x1024 pixel al massimo dettaglio possibile. E su Xbox 360? Avanziamo di un paragrafo per scoprirlo...

KING KONG SU XBOX 360 IN TUTTA LA SUA POTENZA
La demo di Peter Jackson's King Kong presente a X05 è certamente la più completa che abbiamo visto e provato sino a oggi: quattro i livelli disponibili (di cui tre provati) e sorpresa delle sorprese, un impatto grafico che scomoda davvero un po' di next-generation, nonostante Peter Jackson's King Kong sia complessivamente di un progetto che uscirà dalla PSP al PC, passando per tutte le console dell'attuale generazione. Su Xbox 360, per esempio, il gorillone King Kong è "vero" e vivido ai massimi livelli: il rendering del pelo realizzato probabilmente con il "fur shading" è perfetto e le rughe che scolpiscono il suo volto sono infinitamente più dettagliate rispetto alla pur pregevole versione PC. Proprio qui su Xbox 360 abbiamo inoltre apprezzato alcune soluzioni di gameplay (verificate oggi anche su PC) che ci hanno fatto scoprire un progetto un po' meno lineare del previsto (e di quanto apparso a primo acchito) nello svolgimento. Un esempio lampante ci viene dalle prime fasi del livello dove dobbiamo fuggire dal tirannosauro: mentre i nostri amici cercano di azionare il meccanismo per aprire il rudimentale cancello che ci impedisce la fuga, noi, nei panni di Jack, il protagonista, dobbiamo tenere a bada il rettilone e soprattutto distrarlo affinché i nostri amici possano lavorare indisturbati (per quanto indubbiamente terrorizzati!).

A nostra disposizione un mitragliatore con non troppe munizioni, alcune lance primitive e la nostra fantasia. Indubbiamente sparare una cascata di piombo verso il tirannosauro attirerà su di noi tutta la sua attenzione, ma il rischio di finire prematuramente i proiettili è dietro l'angolo. Le lance primitive che troviamo abbondantemente nei dintorni sono sicuramente efficaci per punzecchiare il bestione, ma d'altro canto ci sono parse finora un po' come l'ultima spiaggia, in quanto ci espongono al bestio a distanze ravvicinate.
C'è altro? Ovviamente una tattica spara e fuggi (dietro o attorno alla rovine a mò di girotondo) può essere molto efficacie, ma c'è di più.
Ragioniamo un secondo: perché il rettilone ci dà la caccia? Per uno e un solo motivo: ha fame! Allora sfruttiamo a nostro vantaggio la natura che ci circonda... preparando un paio di spuntini al bestio! Il come è molto semplice: sparando i primi colpi sui dinosauri volanti che infestano la zona avremo un doppio effetto: attireremo il tirannosauro e gli offriremo una o più carcasse da divorare, guadagnando un sacco di tempo prezioso e preservando un bel po' di proiettili. Questa micro-situazione si può dunque risolvere in almeno quattro modi diversi, e questo fa ben sperare per il design del gioco: se si manterrà sempre a questi livelli avremo per le mani un titolo non solo appagante nella sua creatività estetica, non solo legato a una prestigiosa licenza, ma anche piacevole da giocare e rigiocare.
Prima di chiudere segnaliamo una colonna sonora gradevole e incalzante al punto giusto, e un doppiaggio totalmente in italiano di buon livello. Ancora per un attimo sulla grafica, segnaliamo come, oltre ai personaggi, anche gli ambienti su Xbox 360 danno il massimo, trasudando da ogni pixel quello stile magico e selvaggio di cui abbiamo parlato prima e che nello splendore dell'alta definizione e della potenza di Xbox 360 raggiunge la sua massima espressione. In sostanza, se a dicembre 2005 potrete scegliere, la versione Xbox 360 è quella da avere, ma se la console Microsoft non è nelle vostre corde sappiate che questo titolo rimane in assoluto uno dei giochi potenzialmente più interessanti del periodo natalizio e che su tutte le piattaforme (tornate magari a leggere le nostre impressioni su PS2 da Tokyo) offre un grande spettacolo.

Qui ci sono tutte le immagini
 
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